Dar Bottarolo – Roma

Dar Bottarolo - Roma Tor de' Cenci

Da Dar Bottarolo, l’aria è un mix irresistibile di una bella carbonara appena servita e di tanta convivialità

Dar Bottarolo Roma Tor de’ Cenci

📍Via Vittorio Veltroni, 19, Roma Sud (RM)

Altre sedi: numerose sedi in Italia

Durante un soggiorno completamente improvvisato nella capitale, sono uscita la sera in compagnia di una cara amica e, alla domanda “Cosa vuoi mangiare questa sera?”, non potevo che rispondere: “Un bel piatto di cacio e pepe”.

A quel punto, la decisione era ovvia: siamo andate da Dar Bottarolo.

✨️ Cosa aspettarti dal loro menù?

Senza alcun’ombra di dubbio, se hai in mente quel piatto di cacio e pepe abbondante e casalingo che stavo sognando io, allora sei nel posto giusto!

Il menù propone piatti della tradizione romana, a volte proposti anche in chiave rivisitata e, se possibile, ancora più godereccia.

La prima pagina del menù inizia con “Er fritto nun tradisce”, e dopo questa riga si dà il via a una serie di antipasti sfiziosi che fanno gola solo a leggerli: dalle bombette romane alle crocchette alla gricia.

Il discorso si fa ancora più interessante non appena si arriva alla sezione dei primi, in cui sono presenti tutti i classici della cucina romana.

Non mancano, per chiudere il menù, una serie di secondi piatti e contorni.

Oltre al menù alla carta, il ristorante propone un’interessante formula all-you-can-eat and drink, con cui si parte dall’antipasto e si finisce con il dolce.

✨️Ciò che ho apprezzato di più?

Senza alcun dubbio l’ospitalità. Non appena abbiamo messo piede nel locale, siamo state subito accolte dai ragazzi con un gran sorriso.

L’aria che si respira è conviviale e di famiglia. Nonostante il mio accento non sia per niente romano, come quello dei ragazzi che ci hanno accolto nel ristorante, mi sono sentita una di loro! Sarà forse merito della gricia o delle porzioni molto abbondanti, ma ho pensato: “Ecco, questa è l’accoglienza della cucina romana”.

In merito ai piatti, le porzioni sono davvero abbondanti e il rapporto qualità-prezzo è eccellente.

✨️Cosa ho provato:

Pasta cacio e pepe

✨️La location

Dar Bottarolo ha numerosissimi punti vendita sparsi da Nord a Sud Italia, in particolar modo a Roma.

Io sono stata nella sede di Tor de’ Cenci, in zona Roma Sud.

La location di questo punto vendita è rustica, semplice e accogliente.

Lungo tutte le pareti sono presenti oggetti antichi e quadri ironici. I tavoli e le sedie, nella loro semplicità, mi hanno ricordato tantissimo lo stile delle trattorie: quelle in cui si inizia a mangiare da soli e si finisce a chiacchierare al tavolo con il proprietario, magari sorseggiando un bicchiere di vino della cantina locale.

✨️Informazioni utili

Parcheggio: Per la sede di Tor de’ Cenci, è possibile parcheggiare lungo la strada gratuitamente. Non essendo una zona centrale di Roma, non sarà difficile trovare posto.

Prenotazione: La prenotazione è semplice e veloce: basta visitare il loro sito e completare la procedura in pochi clic.

✨️Quanto abbiamo speso

Costo totale x 2 persone: € 27,00 (+ servizio)

1 x Pasta Cacio e Pepe – € 10,00

1 x Pasta alla Gricia – € 10,00

1 x Cicoria saltata in padella – € 5,00

1 x Acqua – € 2,00

✨️Conclusione

Se sei a Roma e hai voglia di sentire un’atmosfera casalinga insieme all’odore del guanciale che sfrigola sui fornelli, Dar Bottarolo riesce a coniugare entrambi i desideri in un solo luogo.

Personalmente, non sono il tipo da porzioni abbondanti, per cui non ho apprezzato tantissimo questo aspetto, ma se invece questa è un’opzione che fa al caso tuo, credimi, resterai soddisfatto!

Purtroppo, non sono riuscita a gustare a pieno i loro piatti perché la pasta è arrivata al tavolo fredda. Si sarà sicuramente trattato di un imprevisto che mi auguro non capiti anche a te, se lo proverai!

Principalmente per questo motivo, non mi sento di dare un voto maggiore di 3,5. Sono 3 stelline per il cibo e la location, e la mezza in più per l’ospitalità!

In generale, per me è un posto in cui assaporare piatti della tradizione cucinati con quel tocco tipico della cucina delle nonne.

Autore: Arianna Rita Zafarana

12/02/2025

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